Pilastri sovrafondibili in Cromo Cobalto

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I pilastri sovrafondibili in cromo cobalto vanno a colmare la richiesta di mercato sempre più insistente di soluzioni ibride sovrafondibili, economicamente più vantaggiose rispetto alle basi in oro usate fino a poco tempo fa.

Tali pilastri sono componenti secondarie utilizzate per produrre manufatti protesici (cementati e/o avvitati) sugli impianti, come alternativa alle altre componenti protesiche disponibili, quando le caratteristiche del restauro dentale devono essere particolarmente adattate alle specifiche estetiche e funzionali del caso clinico trattato.

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Caratteristiche e Vantaggi

Sono progettati con una base in cromo cobalto e una porzione fondibile in plastica (PMMA), in due differenti Design (Indicizzato e Rotazionale), che consentono la realizzazione di restauri singoli e multipli.

Agendo come connessione meccanica tra l’impianto dentale endosseo e la corona dentale, garantiscono un alto punto di fusione, ottima resistenza alla corrosione ed alta biocompatibilità.

Inoltre possono essere anche utilizzati per compensare divergenze assiali, per realizzare protesi fisse, barre avvitate, barre di Toronto o Toronto Branemark®, mantenendo sempre il loro scopo primario: garantire un accoppiamento preciso con l’impianto.

Le basi sono disponibili per la componentistica protesica ø3.25, ø3.75, per la linea implantare ImpLassic FTP, ImpLassic HX3, per le linee implantari FTZ e FTK e per i MUA.

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Precisione e semplicità di Progettazione

I pilastri in cromo cobalto possono essere rivestiti direttamente in ceramica e sono progettati dal cliente attraverso una lavorazione tradizionale, o attraverso una scansione della situazione intraorale e progettando la forma utilizzando un software per il lavoro dentale.

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Composizione Chimica

C: max 0,14 – Si: max 1,00 – Mn: max 1,00 – Cr: 26,00/30,00

Mo: 5,00/7,00 – Ni: max 1,00 – Fe: max 0,75 – M: max 0,25

Co: Balance

Dilatazione termica:

13,3 …13,6 µm/(m*°C) (20-200°C)
T Liquido: 1430 °C

Intervallo di fusione:

1350-1430 °C
T colata > T liquido